Finestre aperte. Il mondo visto da chi fugge

E se, a raccontarci il mondo, fossero le persone rifugiate? Martedì 15, 22 e 29 novembre, in collaborazione con Casetta Zebrina, porteremo il progetto “Finestre. Storie di rifugiati” fuori dalla scuola. Ogni appuntamento metterà al centro la testimonianza di una persona rifugiata, la sua storia e un tema di forte attualità…all’ora dell’aperitivo!

Da vent’anni proponiamo alle scuole del territorio il progetto “Finestre. Storie di rifugiati” che mette al centro dell’incontro con studenti e studentesse la testimonianza di una persona rifugiata. Avvicinarsi a temi importanti come le migrazioni, il diritto d’asilo e l’inclusione ascoltando una testimonianza è un’esperienza dirompente: permette di cambiare prospettiva, di mettersi in discussione e, quasi sempre, di superare stereotipi e pregiudizi.

Ecco perché, con la collaborazione di Casetta Zebrina, vogliamo aprire queste “Finestre” alla cittadinanza con un ciclo di tre serate nel cuore del parco Milcovich: “Finestre aperte. Il mondo visto da chi fugge”.

La prima finestra si aprirà martedì 15 novembre alle 18.30 insieme a Tounde, un giornalista togolese arrivato in Italia ormai più di vent’anni fa dopo essere fuggito dal suo Paese, dalla dittatura e dalle persecuzioni. Oggi Tounde è un cittadino italiano e la sua è una storia di migrazione forzata, ma anche di un bellissimo percorso di inclusione nella città di Padova. Iscriviti!

Protagonista del secondo appuntamento, martedì 22 novembre alle 20.30, sarà Maya, giovane rifugiata iraniana arrivata a Padova quattro anni fa. Nelle ultime settimane si è parlato e scritto molto della difficile situazione politica in Iran e della lotta per i diritti, portata avanti principalmente dalle donne. Maya ci racconterà, attraverso la sua storia, che cosa significa essere donna in un Paese pieno di contraddizioni e che l’ha costretta a fuggire e abbandonare tutto, in cerca di libertà. Iscriviti!

La terza e ultima finestra la apriremo insieme a Nawid, giovane studente afghano, martedì 29 novembre alle 18.30. Arrivato a Padova nell’estate del 2021, nel suo Paese era attivo nella lotta al cambiamento climatico. La sua storia di migrazione è strettamente legata al suo impegno contro il riscaldamento globale. Oltre a condividere la sua storia, Nawid farà luce su una delle tante conseguenze di questa emergenza: le migrazioni ambientali. Iscriviti! 

Per ogni serata è previsto un apericena con donazione minima di 15 € che andrà a sostenere la nostra campagna “Questo Natale? Torniamo a casa!”per garantire accoglienza, supporto e accompagnamento nella ricerca di una casa a persone rifugiate in condizione di vulnerabilità sociale e abitativa.

È richiesta la prenotazione per ognuna delle tre serate. Scopri tutti i dettagli sulle serate e le modalità di iscrizione!

Per ulteriori info scrivere a comunicazione@popolinsieme.eu

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