La scorsa primavera, dopo l’inizio della guerra in Ucraina, la spinta di solidarietà e accoglienza nei confronti di chi fugge da guerra e violenza è stata fortissima. Di fronte a nuovi e vecchi bisogni, il CSV di Padova e Rovigo ha aperto il tavolo di co-progettazione “Comunità accoglienti” con l’obiettivo di favorire l’inclusione socio-culturale delle persone straniere e in fuga da guerra e persecuzione attraverso il coinvolgimento di associazioni e volontari sul territorio, tra cui Popoli Insieme.
Nell’ambito del percorso di co-progettazione “Comunità accoglienti”, lanciato a giugno 2022 dal CSV di Padova e Rovigo con un budget a disposizione di 100.000 euro complessivi, Popoli Insieme sta implementando due attività che hanno l’obiettivo di garantire l’inclusione socio-culturale di categorie a rischio come le persone, in particolare uomini, migranti e rifugiate.
Sportello segretariato sociale “PopoliAscolta”
Ogni martedì sera le porte della nostra sede si aprono per uno sportello di segretariato sociale dedicato in particolare alle persone migranti e titolari di protezione internazionale. Grazie alla co-progettazione “Comunità accoglienti“, possiamo continuare a garantire questo servizio, che da anni caratterizza la nostra azione sul territorio e supportare così le persone migranti e rifugiate che si trovano in condizione di vulnerabilità abitativa e sociale. Ogni settimana sono almeno una decina le persone che, in via Briosco 11, aspettano in fila il loro turno. Sanno che qui possono trovare indicazioni per un posto letto, orientamento ai servizi sul territorio ed eventualmente accoglienza.
Lo sportello è aperto ogni martedì, dalle 18.00 alle 20.00, presso la sede di Via Briosco 11 in zona Prato della Valle (Padova). Per ulteriori info telefonare allo 0492955206.
Corso di italiano per il lavoro
Tra gli aspetti fondamentali che favoriscono la piena inclusione socio-culturale di una persona straniera ci sono sicuramente l’apprendimento della lingua e la possibilità di avere un lavoro per mantenersi in autonomia. Molto spesso le persone migranti e rifugiate hanno una conoscenza limitata della lingua e non hanno opportunità di approfondire il lessico specifico del mondo del lavoro, ad esempio. Ecco perché nell’ambito di questa co-progettazione Popoli Insieme propone un corso di “italiano per il lavoro”, per tre cicli da dieci incontri ciascuno.
Il corso è dedicato a persone migranti e rifugiate, in particolare a uomini e si svolge tutti i mercoledì dalle 18.30 alle 20.30 in via Tiziano Minio 13. Al momento è in corso il secondo ciclo di incontri. L’obiettivo di questo corso è scoprire e approfondire il lessico del mondo del lavoro e delle differenti professioni. I partecipanti impareranno a presentarsi e a sostenere un colloquio, a scrivere un’email o una lettera di presentazione, a descrivere le proprie esperienze formative e lavorative e a raccontarsi! Per ulteriori info scrivere a mediazione@popolinsieme.eu.