Le rotte del clima

Sempre più persone nel mondo sono costrette ad abbandonare il proprio Paese a causa della crisi climatica e ambientale. Popoli Insieme è partner, insieme a tanti altri, del progetto “Le rotte del clima. Crisi climatica e migrazioni: diritti in azione“. Promosso dal Centro Studi Systasis, il progetto si pone l’obiettivo di fotografare il fenomeno delle migrazioni climatiche, alimentare la consapevolezza e condividere una definizione di migrante ambientale partendo da attività di ascolto e racconto del vissuto delle persone migranti stesse. 

Ad oggi la migrazione ambientale non è ancora riconosciuta a livello giuridico e le persone costrette a fuggire per questi motivi non hanno nessuna tutela e, quindi, non possono vedersi riconoscere lo status di “rifugiato”. Allo stesso tempo, però, le catastrofi ambientali e il cambiamento climatico stanno spingendo sempre più persone ad abbandonare la propria casa, il proprio Paese e le proprie certezze.

Il progetto “Le rotte del clima. Crisi climatica e migrazioni: diritti in azione” promosso dal Centro Studi Systasis e sostenuto dalla Fondazione Cariplo, vuole invertire la rotta facendo luce sul fenomeno delle migrazioni ambientali e climatiche e dando voce a chi ha vissuto questa esperienza. Popoli Insieme è uno dei tanti partner coinvolti in questo progetto: ad alcune delle persone che accogliamo, infatti, saranno somministrate delle interviste per comprendere se, e in che modo, la loro esperienza di migrazione forzata è stata influenzata dalla crisi climatica.

Oltre a delle interviste singole, le persone che parteciperanno al progetto saranno coinvolte in un focus group di avvicinamento al tema del cambiamento climatico e delle migrazioni climatiche, anche a partire dalla propria esperienza personale.

Attraverso un lavoro di squadra e di co-creazione, il progetto vuole soffermarsi sulle parole, sulle storie e sui diritti dei migranti climatici. In particolare, si cercherà di indagare la loro consapevolezza di quanto, realmente, sta accadendo. Questo avverrà, appunto, attraverso l’elaborazione di strumenti di ricerca, azione ed advocacy innovativi con l’obiettivo di riconoscere e garantire loro una protezione mirata ed efficace, sia a livello legale che sociale.

Vuoi saperne di più e sostenere il progetto? Clicca qui!

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